Il ministro Barca di salvataggio
di Salvatore Viglia
Arriva in soccorso del Partito Democratico il ministro Barca.
Propone una nuova strada da percorrere nel rinnovamento e nell’innovazione dei partiti.
Su tutte aborra il catoblepismo neologismo usato per primo da Raffaele Mattioli nel 1962 che usato oggi vuol dire denunciare la commistione indegna tra lo Stato ed i partiti.
La cognizione di causa di cui è piena la sua relazione mette in risalto una dichiarazione che, su tutte, primeggia: “basta ipocrisie, siamo di sinistra”.
Sdogana, cioè in un colpo solo, elementi spuri che hanno assortito una invenzione ipocrita ed ignava confezionando ciò che il PD oggi è. Basta con emulsioni impossibili, egli vuole un partito che sia di sinistra e non di centrosinistra.
E’ una vera e propria Barca di salvataggio offerta al Partito democratico che affonda e con lui il suo elettorato.
Qualcosa di innovativo dunque bolle in pentola seriamente ed era ora.
La presa di posizione del ministro Barca sembra veramente una cosa seria e soprattutto nuova. Staremo a sentire e vedere con molta attenzione agli sviluppi.
Mah, che volere un partito di sinistra sia una cosa nuova mi sembra azzardato, forse nostalgica….