Bersani – Monti. Innovatori Europei li sta a guardare
di Salvatore Viglia
Il meglio possibile è ciò che sta oltre.
Oltre le rassegnazioni, oltre le presunzioni, oltre le palle di vetro bugiarde che promettono magie.
Il connubio Monti-Bersani non sarebbe mai auspicabile per postulato e storie, per tragitti e reputazioni per quanto i due rappresentano per tesi e programmi.
Ma oggi, si sa, abbiamo la scusa della crisi forse neanche tanto scusa ma realtà, con la quale fare i conti ed allora il meno peggio ce lo facciamo diventare buono ed accettabile.
Gli Innovatori Europei hanno incassato una disattenzione gravissima dalle ultime programmazioni elettorali.
Una spavalda quanto colpevole indifferenza dei leaders politici blasonati nell’approfondimento della scelta degli uomini e della opportunità innovativa che avrebbe portato pezzi della società civile VERA nel suo seno.
Invece, a bocce ferme, prendiamo atto che dicono che sia cambiato tutto per non aver cambiato neanche una virgola.
Il piatto cucinato, bello e pronto è l’insalata Monti-Bersani dove il secondo vive uno stato di prostrazione psicofisica nel riguardi del professore, assai imbarazzante.
Manca la postazione.
Ciò significa che piuttosto che stare dentro occorreva essere posizionati fuori ad ogni costo.
A costo di fare e rifare le elezioni due e più volte. Non è possibile immaginare, per chi vive una speranza progressista, una sola speranza progressista, stop a soluzioni di continuità irresponsabili.
Innovatori Europei è e sarà “significativamente oltre” appollaiato in una postazione panoramica dalla quale le sue componenti migliori trarranno conclusioni e redigeranno progetti politici.
Lascia un commento