L’OCCIDENTE NON VA A SINISTRA
Queste settimane sono state davvero intense e particolari.
Stiamo assistendo ad un’ondata di cambiamento che non mi sarei proprio aspettato.
Qualche mese fa, devo ammetterlo, scrissi sul fatto che il Mondo stesse andando verso Sinistra.
Lo scrivevo soprattutto a seguito della crisi dei Mercati Finanziari americani, della emergenza di nuove economie e culture (la Cina e l’India) e della prorompente forza dell’ondata Democratica (Obama e Clinton) che cominciava con le Primarie degli Stati Uniti.
Mi sembrava chiaro che l’Occidente, dopo aver creduto troppo nell’economia di mercato e nella competizione globale, a seguito di questi fenomeni di scala vasta avrebbe (pensavo) cambiato strada e ritrovato, anche con la politica, un nuovo (vecchio) modo di stare insieme sul pianeta, in maniera solidale, per affrontare cambiamenti epocali e difficili che si avvicinavano sempre più.
Bene, a seguito delle elezioni politiche italiane di Aprile e del risultato romano, e oggi di quello inglese, con la sconfitta dei Labour a livello Paese e nella città di Londra, devo dirmi che avevo proprio torto.
Quello che oggi vedo è invece un’Europa (l’Occidente?) che va decisamente a Destra!
Vi consiglio di leggere a riguardo un libro scritto dal Professor Simone dell’Università Roma Tre, dal titolo “IL MOSTRO MITE: Perché l’Occidente non va a sinistra”.
L’autore analizza, prima che gli ultimi fatti avvenissero, i motivi dell’allontanamento dai valori della sinistra e dell’avvicinamento a quello che lui definisce il “Mostro Mite” della Destra moderna.
Davvero un’interessante lettura, su cui sarebbe interessante avviare un dibattito.
Massimo
Lascia un commento