La Tigre Celtica dagli artigli spuntati continua a ruggire
di Diego Bevilacqua
In questo breve documento viene illustrata la misura di politica economica intrapresa dall’Irlanda in risposta alla crisi attuale, efficace nel breve periodo per permettere alla Tigre Celtica di tornare sul mercato.
Saranno trattati brevemente gli aspetti dell’indebitamento nazionale così come del ribassato costo unitario del lavoro, finalizzato a rendere la produzione nazionale maggiormente competitiva rispetto la produzione degli altri Paesi membri e, più in generale, della concorrenza internazionale. Interessante è anche la politica di bloccare l’aumento fiscale alle multinazionali, mantenendo in tal modo il contesto economico lavorativo particolarmente allettante per le corportations, che hanno in parte permesso tale ripresa economica e confermando lo smeraldo d’Europa come uno dei paradisi fiscali. L’ultima parte, infine, si focalizza sull’aspetto del welfare state irlandese e di come esso vada comunque a gravare in maniera non indifferente sul PIL nazionale.
Tale modello quindi, momentaneamente vincente, si presenta come unico nel suo caso di genere, in conseguenza delle peculiarità economiche e politiche nazionali che contraddistinguono l’Irlanda.
Di seguito, il link al pdf:
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