Casaleggio ad Aspen?
di Michele Mezza
Sono davvero inquietato. Capisco che la situazione sia difficile. Ma proprio per questo non vedo perchè abbassare l’attenzione e la sensibilità. Questa mattina nell’indifferenza generale ho segnalato con più post sia su facebook che su Twitter una delle mie news on the road davvero inquietanti. So bene che la gente abbia altro da fare alla vigilia delle vacanze di Pasqua che inseguire le mie paturnie, ma non mi sembrava di parlare di vacuità. Ripropongo il tema. A pag 19 del Corriere della sera di oggi, in una spalletta di due colonnine, appare un articolo che annuncia copn il tono di suggerire la dieta per le vacenze pasquali, un accordo, siglato ad Aspen, fra grandi gruppi industriali e le centrali dei servizi segreti dei principali paesi occidentali. E già questo in altri tempi avrebbe fatto rizzare le orecchie anche ai cani. Altro che inseguire i fantasmi del gruppo di Bildeberg, qui è scritto tutto papale papale. Il tema dell’accordo è ancora più stupefacente della notizia in sè: grandi gruppi e servizi segreti si sarebbero coordinati per lo scambio e la produzione di dati sui comportamenti in rete, ossia sul data mining individuale. E qui siamo oltre ogni fumisteria del grande fratello. Immaginate Google e Facebbok che si intrattengono in seminari cooperativi con i servizi russi , o tedeschi o anche solo con quegli straccioni degli italiani. Invece silenzio totale. Perchè? distrazione? ignoranza? miopia? Ma tutti quei trombettieri che si scaldano i polmoni sulla libertà di stampa dove sono? tipo Articolo 21, 22, 23, fino alla fine dei numeri. E Le testate che insorgono appena un vigile urbano rileva una contravvenzione ad un extracomunitario, che ne è? IUn altri tempi la stessa notizia sarebbe stata così formulata: Accordo fra l’amministratore delegato della Fiat e il comandante dei Carabinieri per scambiarsi dati e collaborare nella reciproca informazione. Che sarebbe accaduto? Avremmo bruciato il paese. Invece al massimo bruciamo una sigaretta dopo il caffè. Ma l’altro tema che sollevavo riguarda anche un aspetto di lotta politica. Bersani potrebbe ignorare l’enormità del caso perchè ancora pensa che la rete sia un attrezzo da pesca. Monti per complicità con gli spettri della Trilateral. Vendola perchè nelle sue liriche data mining non c’è perchè non fa rima con niente. Ma Casaleggio perchè tace? Come può un guru della rete non sapere. Sarebbe davvero segno di insipienza e mancanza di professionalità. O, peggio, se sa perchè non inveisce come è uso fare contro il più oscuro funzionario di un’azienda tranviaria municipale che usa una tessera di servizio per tornare a casa in tram? Lui sicuramente lavora con le grandi aziende che sono in rete. E forse qualcosa sa persino di come la rete sia usata da alcuni signori in marsina e bombetta dei servizi. Allora perchè quei menestrelli della rete tacciono? Non sarebbe utile porre il quesito? anzi i quesiti? Almeno per non continuare a prendere schiaffoni in cambio di nulla. O la pratica piace?
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