Perché preferire Bersani
Non è la resa dei conti.
Ed è vero quanto lamenta Pier Luigi quando dice che Renzi parla di “noi” quando parla di sé e di “loro” quando parla di Bersani. E’ una gaffe non facilmente sopportabile.
Introduce e smaschera una posizione dissociante piuttosto che aggregante. La gaffe, se di gaffe si tratta, mette in rilievo il tallone d’Achille di Renzi non si sa bene dovuto a cosa, sta di fatto però che indispettisce e preoccupa.
Il figlio che prevarica il papà ed i papà non hanno sempre torto specie quando la ragionevolezza della esperienza pregressa infausta costringe il genitore a porre rimedio a beneficio di tutto il nucleo familiare.
Bastasse solo questo, in definitiva, è meglio preferire Bersani che, alla freschezza per certi versi irresponsabile del giovane Renzi, oppone la consapevolezza del fardello che sarà chiamato a portare sul groppone dopo le politiche prossime.
Oltre che di programmi che, fondamentalmente , stazionano tutti nella stessa area, quella di Bersani è la posizione giusta, lucida e per nulla esemplificativa di una situazione politica ed economica senza precedenti.
Lascia un commento